Segnalazioni del “deperimento del frassino”
Il frassino (Fraxinus excelsior) è una specie di prioritaria importanza sotto il profilo ecologico, ambientale e di supporto alla biodiversità. In Piemonte, così come in altre aree del nord Italia e d’Europa, è in corso un significativo deperimento di questa specie, ripetutamente segnalato da tecnici ed operatori del settore forestale già da alcuni anni.
Il principale agente causale del deperimento del frassino è il fungo patogeno Hymenoscyphus fraxineus.
La prima segnalazione di H. fraxineus in Piemonte risale al 2016 ad opera dell’Università degli Studi di Torino (Gonthier et al., 2016), quando la presenza del patogeno fu diagnosticata nei pressi del Parco La Mandria su frassini con evidenti sintomi di deperimento. Sebbene il deperimento in Piemonte paia un fenomeno presente e diffuso, al momento non sono note né la sua incidenza e gravità, né la distribuzione geografica a scala regionale e nei diversi tipi forestali. Inoltre, non è noto se e in quale misura questo fenomeno sia associato ad H. fraxineus o ad altri fattori biotici (es. altri funghi patogeni) o abiotici (es. temperature elevate, siccità).
A fronte di un quadro fitosanitario così compromesso, la Regione Piemonte, in collaborazione con IPLA e il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (DISAFA) dell’Università degli Studi di Torino, ha avviato uno studio finalizzato a monitorare il deperimento del frassino ed in particolare la distribuzione geografica, incidenza e gravità nonché la sua correlazione con H. fraxineus o altri elementi di natura biotica o abiotica, inclusi i condizionamenti dovuti a fattori stazionali e ambientali.
I risultati ottenuti saranno tradotti in una serie di linee guida gestionali operative e strategiche applicabili alla selvicoltura del frassino e delle cenosi forestali a cui questo partecipa.
Per acquisire informazioni utili a supporto dell’attività della Regione Piemonte, di IPLA, e dell’Università di Torino è stato predisposto un questionario, destinato a tecnici, operatori del settore forestale, enti gestori di aree protette, o altri portatori di interesse.
Al fine di coadiuvare gli utenti nella compilazione del questionario è stata predisposta una scheda diagnostica di campo per la segnalazione dei sintomi di deperimento del frassino (Fraxinus excelsior) potenzialmente riconducibili al fungo patogeno Hymenoscyphus fraxineus.